venerdì 29 maggio 2020

Funivia Verdasio - Rasa

Autore HOMA  ||| Committente Pubblico ||| Collaborazione Ivan Jelmoni ||| Progetto 2020 ||| Concorso a invito 1° ACQUISTO

 "Un edificio comincia sempre dalle sue fondazioni" - La citazione vuole porre l'accento sull'importanza del collocamento di un edificio e sulla volontà durante l'elaborazione del progetto di trovare la miglior soluzione possibile a costo di edificare al di fuori dell'area prevista a concorso. L'obbiettivo era di trovare un edificio che risolvesse il complesso programma e permettesse gli accessi alle diverse parti in un solo gesto, mettendo in relazione attraverso un percorso - passeggiata la parte a monte (la strada) con quella a valle (la ferrovia) e tutte le parti nevralgiche del nodo infrastrutturale di Verdasio. L'edificio si inserisce così nel contesto a valle del tracciato ferroviario della Centovallina e si sviluppa come collegamento verticale ed orizzontale tra le diverse parti, colmando il dislivello tra i due tracciati e permettendo con una passerella l'attraversamento di quello ferroviario. La posizione della stazione permette così il riordino del comparto a monte - altrimenti impossibile - per il tramite di un lungo "mur - épais" che contiene le risalite verticali al suo interno e che definisce la nuova area di posteggio ed accesso. La proposta elaborata permette di immaginare o perlomeno di riflettere ad un'eventuale eliminazione della stazione ferroviaria esistente - a dir poco sfortunata nella sua collocazione attuale - immaginando appunto che le funzioni allocate al suo interno vengano ottimizzate nel nuovo volume progettato.